I lubrificanti con l’evoluzione dei motori, macchinari industriale e macchine utensili hanno acquistato un importanza fondamentale nel loro buon funzionamento e integrità dello stesso, quindi ad una progressiva evoluzione dei motori e macchine utensili, che sono sempre più sofisticate richiedono lubrificanti che oltre ad ottimizzarne il funzionamento le mantenga integre .
Abbiamo pensato di fornire delle indicazioni, al fine di comprendere le caratteristiche principali dei lubrificanti. Essendo un argomento complesso e vasto in questo articolo esamineremo un aspetto ed in successivi momenti vedremo altre caratteristiche.
La viscosità
La viscosità è la capacità del lubrificante di scorrere, l’unità di misura è stata la SAE , acronimo di Society of Automotive Engineers, che per moltissimi anni era l’unica unità di misura, come detto precedentemente la continua evoluzione dei motori e delle macchine, hanno spinto l’industria a creare a loro volta lubrificanti più sofisticati e mirati per determinate esigenze creando delle unità di misura della viscosità idonee ad individuare in maniera univoca di che lubrificante si tratta. Tramite il valore SAE, riusciamo a capire se siamo di fronte ad un olio unigrado o multigrado, una differenza nn da poco in quanto gli unigradi hanno una viscosità fissa sia a caldo che a freddo mentre l’altra categoria hanno una viscosità variabile in base alle temperature d’esercizio, ed è per questo che troviamo, ad esempio, lubrificanti SAE 5W/40 questo sta a significare che a freddo, infatti W sta per winter, hanno una viscosità pari a 15 cst a 40°, mentre 40 è circa 180 cst sempre a 40. Questi valori sono da tenere in considerazione in quanto proteggono i motori, infatti a freddo un lubrificante è più fluido, ha più facilità di scorrimento, mentre a caldo si presenta più denso e protegge dalle alte temperature. All’unità di misura SAE col tempo se ne sono aggiunte altre, che potete vedere nell’istogramma sottostante
L’immagine accanto è un istogramma in cui vengono comparate le varie unità di misura della viscosità esse variano in base al tipo di lubrificante, Da notare anche che il valore di viscosità cinematica ( CST), che varia al variare della temperatura.
Sulla viscosità abbiamo appena accennato ad alcune informazioni, che, però, permettono di meglio interpretare quello che vediamo scritto sulle etichette dei lubrificanti, la prossima volta accenneremo alle specifiche e alle approvazione dei costuttori.